
Maurizio Conti
Caos e disorganizzazione regnano sovrani.
Arriviamo e ci accolgono subito con il palese sfavamento di alcuni dello staff.
In tre, ordiniamo una lasagna, una gramigna e una cotoletta, una brocca d'acqua e una di vino (lambrusco da LT 0.375), dopo tempo debito arriva la gramigna, la cotoletta e una tagliatella? che mandiamo indietro in attesa della lasagna, il vino manca ancora..., arriva la lasagna, per il vino (nel frattempo divenuto San giovese) dobbiamo aspettare ancora un po'.
Decidiamo poi per tre dolci, dopo due minuti ce ne portano solo uno dicendo che gli altri sono terminati (coordinatevi con le info!), prendiamo due caffè, tutto per 61,50€. Qualità dei piatti nella norma, niente di che. Nella prossima vita, se proprio necessario, opteremo per dei taglieri di salumi (all'alimentari accanto), magari ci va meglio. Domani sera andiamo in un Ristorante vero!
5 mesi fa

Luna Ansaloni
Sono stata l'altra sera con amiche, ma invece di sederci al ristorante abbiamo optato per prenderci un tagliere e una bottiglia di vino. Il tagliere gigante ci ha sfamato tutte e 4 ed era anche molto buono: tagliere + bottiglia di Chardonnay per 50€. Ci ritornerò volentieri perché preferisco questa soluzione piuttosto che il ristorante alla carta.
un anno fa

Sara L
Cucina creativa, non sempre con buoni risultati, in un ambiente più simile alla mensa di un’asilo che ad un ristorante. I prezzi sono buoni, il cibo è genuino.
2 anni fa