Sorgo con uvetta, porri, nocciole e cannella

Ingredienti

350 gr di sorgo integrale bio
1 porro bio
1 patate media. bio
2 cucchiai di uvetta essiccate. bio
2 cucchiai di nocciole NON tostate. bio
olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di cannella
sale integrale

Sorgo con uvetta, porri, nocciole e cannella

Caratteristiche:
  • Ricette vegan senza glutine
  • Ricette vegan senza soia
Cucina:

Allettante piatto sano e nutriente.

  • 60 min
  • Porzioni 2
  • Facile

Ingredienti

  • 350 gr di sorgo integrale
    bio
  • 1 porro
    bio
  • 1 patate
    media. bio
  • 2 cucchiai di uvetta
    essiccate. bio
  • 2 cucchiai di nocciole
    NON tostate. bio
  • olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaino di cannella
  • sale
    integrale

Procedimento

1
Fatto

Mettete sorgo in acqua a cuocere, come da indicazione della confezione, per 45 minuti (perché integrale, mentre se lo prendete bianco, bastano appena 15 minuti!).
Nel frattempo mettete la patata a lessare in un pentolino d’acqua.

2
Fatto

A parte, in un padellino antiaderente, mettete due cucchiai d’olio extravergine, il sale integrale, aggiungete il porro ben lavato e tagliate a rondelle e le uvette.
Aspettate che il porro sia appassito, poi spegnete il fuoco e tenete da parte qualche uvetta e rondella di porro, un po’ per guarnire e un po’ per insaporire il sorgo una volta scolato.
3
Fatto

Quando la patata si è lessata e il porro e le uvette si sono ammorbiditi, frullateli insieme, fino a ottenere una crema, a cui aggiungerete una spolverata di cannella.
4
Fatto

Scolate il sorgo e passatelo in padella con il porro e le uvette che avevate tenuto da parte, aggiungendo qualche nocciola.
Per impiattare, con un cucchiaio sistemate sul fondo del piatto la crema di porri, uvette e cannella, poi aggiunete sopra il sorgo, dandogli la forma con un coppa pasta.
Guarnite infine con porri, uvette e nocciole che avevate messo da parte.

Lucia Valentina Nonna

Scrittrice, blogger e cuoca

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Vivo a Genova con il mio compagno, tre gatti e un cane di nome Medora. Circa 5 anni fa nasceva il mio blog, labalenavolante.com, con l'intento di condividere la mia passione per i libri di cucina (ovviamente vegan!) e le mie ricette del cuore, quelle che mi piace preparare per gli amici, nella vita di ogni giorno o per qualche occasione speciale. Il mio percorso di consapevolezza rispetto alla scelta vegan ha avuto inizio nel 2000, quando ero poco più che adolescente. Inizialmente la mia scelta è stata dettata da ragioni etiche, andando poi con gli anni ad abbracciare anche altri aspetti, legati alla salute mia e del Pianeta. Quando ho iniziato questo percorso, ancora si parlava poco di scelta vegan, almeno in Italia. Amici e parenti erano piuttosto scettici, ma col tempo, coinvolgendoli in questo cammino attraverso il dialogo e il confronto pacifico, molti si sono convinti a cambiare, ciascuno con i propri tempi, come mia mamma, diventata vegana a 63 anni, il mio compagno, cresciuto nella convinzione che mangiare carne fosse indispensabile e diventato vegano tre anni fa, e tanti altri. Di questo percorso ho parlato in un libro, Diario di una famiglia vegan, edito da Anima e uscito nelle librerie a luglio 2015.

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