Panbauletto morbido

Ingredienti

200 g di pasta madre rinfrescata qualche ora prima
250 g di farina 0
200 g di farina 00
30 ml di olio extravergine di oliva
30 ml di olio di girasole
150 ml di latte di avena
sale
5 cucchiai di sciroppo d'agave

Panbauletto morbido

Ottimo mangiato con la marmellata, con la crema di nocciole o con del semplice malto di nocciola. Ci si può sbizzarrire anche con le versioni salate e preparare dei buonissimi panini.

  • 50 min
  • Porzioni 1
  • Media

Ingredienti

Procedimento

1
Fatto

PREPARAZIONE DELL'IMPASTO

Cominciamo sciogliendo la pasta madre con un po' di latte tiepido.
Dopodiché aggiungiamo le due farine e mescoliamo bene il tutto con una forchetta cercando di far amalgamare bene il tutto.
Aggiungiamo anche l'olio insieme allo sciroppo d'agave e facciamo amalgamare ancora.
Ora possiamo cominciare a impastare con le mani aggiungendo il latte rimanente (regolatevi comunque voi in base all'impasto, dev'essere morbido ma non appiccicoso) e il sale.
Bisogna impastare finché non si ottiene un impasto bello liscio ed elastico.

2
Fatto

Poi lo mettiamo a lievitare in una ciotola unta leggermente d'olio finché non avrà raddoppiato il volume.
Io avevo rinfrescato la pasta madre nel tardo pomeriggio, alla sera ho impastato e l'ho lasciato poi lievitare tutta la notte.

3
Fatto

Se fate come me, al mattino riprendiamo l'impasto e cerchiamo di stenderlo con le mani su un piano da lavoro unto d'olio formando una specie di rettangolo.
Arrotoliamolo su se stesso formando un filoncino e mettiamolo nuovamente a lievitare nell'apposito stampo da plumcake oliato e infarinato con della semola.
Copriamolo con un canovaccio umido e mettiamolo a lievitare nel forno spento finché non sarà bello gonfio.

4
Fatto

COTTURA

Dopodiché inforniamolo a 200 gradi per circa 30/40 minuti abbassando la temperatura dopo 20 minuti a 180.
Quando lo vedremo bello dorato, spegniamo il forno e lasciamolo all'interno con lo sportello leggermente aperto.
Quando il forno sarà freddo, togliamo il nostro panbauletto dal forno e lasciamolo raffreddare completamente capovolto dopo averlo tolto dallo stampo.
Una volta freddo possiamo tagliarlo a fette e mangiarlo come più ci piace!

Michela Visonà

Foodblogger del progetto "MammaVeg"

Guarda tutte le sue ricette

Sono diventata vegana nel settembre 2011 cambiando radicalmente la mia alimentazione e quella di mio figlio, mio marito ci ha messo qualche mese in più prima di decidere di seguirmi ma piano piano ha eliminato la carne. La mia scelta è avvenuta in fretta, molto in fretta, appena mi sono accorta di aver vissuto con gli occhi ben serrati e nella più totale ignoranza.

Dona il 5x1000 a Essere Animali
Sostieni i nostri progetti vegan SCOPRI DI PIÚ

SCOPRI DI PIÚ
Chiudi