Uova? No grazie. Tutti i come e i perché
Va bene non mangiare la carne, ma che bisogno c’è di evitare le uova? A volte si è un po’ confusi sull’argomento. Ecco qui dubbi e risposte!
1) Le fanno comunque!
In fondo le galline le farebbero in ogni caso, è una cosa naturale, perché non approfittarne? Il ragionamento non fa una piega, ma bisogna sempre fare i conti con i fatti.
Le galline ovaiole che vivono negli allevamenti, producono una quantità di uova che è tutto tranne che naturale. La selezione genetica di centinaia di anni ha portato allo sviluppo di animali sempre più produttivi a discapito del loro organismo.
Inoltre una gallina non produce la stessa quantità di uova per tutta la vita e questo, per il sistema produttivo, diventa un problema. Non a caso la vita media di una gallina in natura è di circa dieci anni, negli allevamenti solo di due. Appena una gallina diminuisce la produttività, viene mandata al macello per diventare carne di seconda scelta.
2) Ci son sempre le uova biologiche!
Il supermercato offre molte possibilità. Come vi sarete di sicuro accorti, sul guscio delle uova, così come sulla loro confezione, c’è stampato un codice che dà varie informazioni sul tipo di allevamento.
In Italia esistono quattro tipologie di allevamento quando si parla di galline ovaiole. Leggendo sull’etichetta “allevamento a terra” o “allevamento all’aperto“, magari accompagnata da una bella immagine di galline felici che razzolano per verdi prati, potremmo sentirci almeno sollevati nell’aver garantito loro uno spazio libero in cui vivere, invece dei minuscoli spazi degli allevamenti in gabbia. Purtroppo però, queste diciture sono fuorvianti.
Nel caso dell’allevamento a terra, le galline sono stipate in capannoni fino a 9 individui per mq, vivendo su uno strato sempre crescente di escrementi. Quando si parla invece di allevamento “all’aperto” vuol dire che agli animali viene data la possibilità di uscire in aree recintate per alcune ore al giorno, ma l’interno dei capannoni, dove le galline vivono due terzi della loro vita, è identico a qualunque allevamento a terra.

E le uova biologiche? Si potrà andare sul sicuro almeno con quelle? La risposta non è quella sperata.
Il termine “biologico” inspira subito fiducia ma, nel caso specifico, si intende che le galline hanno la possibilità di uscire all’aperto su un terreno coltivato in maniera biologica e che sono alimentate con mangimi biologici all’80%. Permangono i problemi delle altre tipologie di allevamento: animali feriti, malati, sofferenti per lo stress e spaventati.
In tutti gli allevamenti i pulcini maschi vengono eliminati a un giorno di vita.
3) E i dolci come li faccio?
Va bene tutta la buona volontà, ma eliminare le uova dalla nostra cucina è impossibile. Come si fa? Non bisogna scoraggiarsi invece, ci sono molte soluzioni.
E’ facile rispondere che esiste un’infinità di ricette veg, anche della tradizione, che non include uova nella preparazione. Ma quello che probabilmente si considera di meno è che in molti casi, tuorlo e albume, non sono necessari nemmeno nelle pietanze in cui siamo abituati ad usarli.
Esistono infatti molti modi per ottenere gli stessi piatti con altri ingredienti. E se ve lo state chiedendo, sì: questo vale anche per i dolci. Per conoscere tutti i modi per sostituire l’uovo nelle tue ricette dolci e salate, guarda la nostra guida. Scoprirai che è molto più facile di quanto pensavi.
Questi sono tutti buoni motivi per cui è bene smettere di usare uova nella nostra dieta. Ma se avete altri dubbi, contattateci su info@ioscelgoveg.it, siamo a vostra disposizione!