La prima squadra di calcio vegan della storia
Esiste una squadra di calcio plant-based? Of course! Si tratta dei Forest Green Rovers: la prima squadra di calcio completamente vegan della storia. Da pochissimo è l’annuncio che saranno anche la prima squadra inglese della storia ad adottare un Head Coach (allenatore) donna.
Fondata nel 1899, i Forest Green Rovers sono nati come una squadra di contea del Gloucestershire, a Sud-Ovest dell’Inghilterra. Attualmente giocano nella Football League Two (la nostra Serie D), anche se nel campionato 22-23 hanno militato nella League One (serie C) per la prima volta nella loro storia: un traguardo incredibile per una squadra “di contea”.
LA SCELTA VEGAN

A partire dal 2015 i FGR hanno deciso di eliminare completamente carne e derivati dall’alimentazione. Le motivazioni sono spigate in una sezione dedicata del loro sito “a causa dell’enorme impatto ambientale e per le condizioni degli animali negli allevamenti, oltre che per migliorare le prestazioni dei giocatori e offrire ai tifosi un cibo più sano e gustoso durante le partite.
Una dieta a base vegetale è una delle cose più importanti che si possano fare per ridurre il proprio impatto sul pianeta.” Nel calcio già diversi campioni hanno scelto una dieta vegetale per migliorare le loro prestazioni atletiche, come Messi, Sergio Aguero, Neymar, Hector Bellerin, Chris Smalling (difensore della Roma e molto attivo per gli animali: potreste incontrarlo a qualche evento nei santuari!), ma non esiste nessuna squadra completamente vegan.
Siete curiosi di sapere cosa mangiano gli atleti del FGR? Ogni weekend il menu cambia, con ricette realizzate con ingredienti locali e di stagione, ma, come scrivono sui loro canali, “potete aspettarvi di vedere qualsiasi cosa, dalla nostra Q Pie con Quorn a pizze vegane, fajitas, insalate e patatine dolci.” I FGR sono stati premiati ai British Pie Awards e hanno anche ricevuto il premio Menu of the Year dalla rivista Sport and Leisure Catering Magazine.
Un progetto virtuoso premiato anche dalle più alte autorità sportive e del mondo Vegan: nel 2017 i FGR hanno ricevuto il riconoscimento della FIFA come “squadra più green del mondo” e il Trademark della Vegan Society, un sigillo a livello internazionale che certifica che i prodotti e i piatti presenti nel loro menu soddisfano gli standard di un’alimentazione plant-based.
SPOSTAMENTI

Anche per gli spostamenti si cerca di prestare attenzione all’ambiente: la Prima Squadra utilizza un pullman elettrico il più spesso possibile, mentre per i tifosi vengono organizzati viaggi di gruppo per le partite in trasferta.
Per i match in casa è possibile utilizzare il park & ride, un parcheggio per le biciclette e dei punti di ricarica per veicoli elettrici. Un esempio virtuoso per molti dato che lo scorso anno, la Premier League (la Serie A del calcio inglese) si è negativamente distinta per un numero di emissioni spropositate a causa degli spostamenti delle squadre in areo, a volte utilizzati anche per tratte molto brevi.
UNO STADIO A IMPATTO ZERO

La casa dei Forest Green Rovers “The New Lawn“, a Nailsworth, nel Gloucestershire, ha un impianto fotovoltaico con pannelli LED la cui batteria è alimentata dal sole. Se vi sembra già bellissimo così, pensate che in cantiere c’è la costruzione dell’Eco Park, lo stadio con l’impronta a carbonio più bassa del mondo. Sarà interamente in legno e avrà una capienza di da 5.000 posti. Il progetto è stato approvato nel 2019 dal comune di Stroud e verrà realizzato dallo studio di architettura di Zaha Hadid. Sarà circondato da un parco di 40 ettari e al suo interno non ci sarà solo la cittadella della scienza e dello sport ma anche strutture sportive per la squadra accessibili al pubblico e uffici commerciali. Il progetto prevede anche la creazione di una riserva naturale e il ripristino del canale Stroudwater che scorre proprio in quella zona.
Tra i partner della squadra troviamo Oatly, Quorn e altri brand completamente plant based, oltre che Sea Sheperd il cui logo quest’anno compariva sulla terza maglia della squadra.
E GLI ALTRI?

I Forest Green Rovers rappresentano sicuramente l’esempio più virtuoso di calcio sostenibile a 360°, ma possiamo dire che l’argomento non è estraneo ad alle altre squadre in Europa. Per esempio, Heura, il noto brand di carne vegetale, è sponsor ufficiale della squadra di calcio femminile del Barcellona. Un altro brand di carne vegetale, Meatless Farm, è global sponsor del Real Madrid dal 2021.
Anche in Inghilterra c’è molta attenzione all’argomento sostenibilità, tanto che nel 2021 è stato organizzato il primo derby a impatto zero, chiamato “Game Zero“. La sfida si è disputata tra Chelsea e Tottenham al Tottenham Hotspur Stadium: ai tifosi è stato chiesto di raggiungere il luogo del match con i mezzi pubblici, grazie anche a un servizio gratuito di navette, o con la bici, dato il parcheggio con più di 180 posti presente nei pressi dello stadio. Durante la partita è stato offerto cibo vegetale con materie prime di provenienza locale ed entrambe le squadre si sono recate alla partita con pullman elettrici.
In Inghilterra sono sicuramente in prima linea per la sostenibilità, tanto che Sally Murray ha delineato una nuova strategia chiamata Team of Tomorrow: emissioni zero per tutte le organizzazioni sportive entro il 2030 (o qualche anno in più se necessario) e addirittura impatto positivo per l’ambiente entro il 2040.
E in Italia? Anche nel nostro Paese cominciano a muoversi i primi passi, tanto che l’Udinese Calcio è il quarto club più green al mondo (Football Sustainability Index) grazie alla ristrutturazione dello stadio Dacia Arena, alimentato solo con fonti rinnovabili. Un primo semino piantato nel mondo del calcio italiano, speriamo in primo di una lunga serie di progetti a sostegno del nostro pianeta!