Sbarca in Italia il Beyond Burger, fatto di “carne vegana”
Ne abbiamo sentito molto parlare, ma non potevamo provarlo. Ora si può: dal 26 settembre possiamo assaggiare anche in Italia il beyond burger, il burger vegano della famosa catena statunitense Beyond Meat.
Di cosa è fatto?
Per chi ancora non lo conoscesse, non si tratta di un semplice fast food vegano ricavato attraverso ingredienti vegetali. Si parla invece di un prodotto senza OGM e senza glutine realizzato a partire dalle proteine di piselli, del tutto simili a quelle della carne per consistenza e sapore. L’aspetto è reso ancora più somigliante alla carne dall’aggiunta di succo di barbabietola, che ne conferisce il colore rossastro. Questo burger vegano è così somigliante all’omologo di origine bovina che nei supermercati è inserito nel settore della carne.
Come spesso succede per i prodotti senza derivati di origine animali, il beyond burger è anche estremamente competitivo in termini ecologici. Secondo la University of Michigan, realizzarlo permette di risparmiare il 99% di acqua, il 93% di terra, il 50% di energia e di emettere il 90% di gas serra in meno rispetto alla produzione di un hamburger tradizionali.
Dove si compra?
La catena di hamburger Welldone, presente in varie regioni italiane, si è aggiudicata l’anteprima di questo prodotto futuristico. Da ieri si sono infatti aggiunti al menù del locale il Beyond Classic (9,90 euro, vegano anche nei condimenti) e il Beyond Welldone (13,50 euro, con formaggio e quindi solo vegetariano).
Il beyond burger è un mezzo, non il fine
È un bene che grandi personalità come Leonardo di Caprio e Bill Gates finanzino prodotti alternativi come questo. Esistono però già infiniti alimenti e ricette che permettono di evitare carne e derivati.
La “carne vegan”, nasce dal presupposto che la gente mangi carne per il gusto e che quindi non cambierà alimentazione finché non gli si darà qualcosa con lo stesso sapore. Come già detto, ben venga tutto ciò che possa favorire un futuro senza sofferenza per gli animali, ma noi pensiamo che il cambiamento possa venire anche dal cuore e dalla mente delle persone. Certo, per cambiare le cose prima bisogna conoscerle.
Scopri perché un mondo senza sfruttamento animale è un mondo migliore su www.essereanimali.org