Cinque città europee vegan da vedere in un weekend
Viaggiare è una delle attività più belle che si possano fare: è rigenerante, divertente e rilassante. Tuttavia, sappiamo che per chi intraprende una scelta vegan viaggiare può essere una fonte di stress per timore di non trovare opzioni vegetali nei locali, per l’ostacolo della lingua, per non pesare sui nostri compagni di viaggio. Niente paura, qui abbiamo dato alcuni consigli per vegan in viaggio. Ma c’è una buona, anzi buonissima notizia: alcune mete turistiche si stanno evolvendo a vista d’occhio dal punto di vista vegan, con locali 100% plant-based, negozi, bar e molto altro.
Molte di queste sono in Europa, il che ci permette di poter programmare anche dei viaggi last minute senza doverci preoccupare di dove mangeremo, anzi, dovendoci preoccupare di come faremo a provare tutti i locali veg presenti in città!
Londra

Pasta al pomodoro? Not today! Quando si è a Londra, non si è mai a più di una fermata di metropolitana di distanza da qualsiasi piatto vegano si possa desiderare. La città inglese conta, tra ristoranti e locali, più di 400 strutture 100% vegetali. Solo visitando il centro, nel raggio di 10 km è possibile trovare ben 165 ristoranti completamente vegani e 200 in tutta la città.
Secondo un sondaggio della Vegan Society, il numero di vegani è più che quadruplicato dal 2014 e attualmente ci sono più di 600.000 vegani nel Regno Unito, pari all’1,16% della popolazione britannica. Londra non abbonda solo di ristoranti, ma anche di panetterie, caffè, smoothie bar e tante bancarelle di street food plant-based. Vanta inoltre il primo negozio di formaggi vegani del Regno Unito, la Fauxmagerie e il primo negozio di pollo vegan al mondo: The Temple of Seitan. Per questo, Londra è ritenuta la città più vegan friendly del mondo (Happy Cow).
Berlino

A Berlino è possibile trovare qualsiasi tipo di piatto vegano si desideri. Il numero di ristoranti vegani nel raggio di 10 km dal centro di Berlino ha raggiunto la pietra miliare di 100! La parola “vegano” è visibile sulle insegne dei ristoranti in tutta la città. I berlinesi conoscono bene lo stile di vita vegano, ampiamente accettato e praticato, tanto che la capitale tedesca è ormai una meta internazionale del vegan.
Tra le tantissime opzioni a disposizione, a Berlino si trova un ristorante stellato e zero-waste, il FREA. Se invece preferite un posto oltre che vegan anche friendly il Plant Base è un’accogliente caffetteria che funge anche da spazio per eventi e libreria. Per unire anche un po’ di storia gastronomica al vostro giro non perdetevi Yoyo Foodworld, il più antico fast-food vegan della città.
Amsterdam

Negli ultimi 3 anni, la proposta vegan di Amsterdam è cresciuta del 78%! Una buona metà di questa crescita è avvenuta solo nel 2020, quando c’è stata un’improvvisa esplosione di ristoranti vegani in tutta la città (Happy Cow). Il numero è passato da 40 a 60 in un solo anno e nel 2022 Amsterdam contava oltre 100 attività completamente vegane.
Tra queste Mr. Stacks, un locale di pancake dolci e salati, è passato da vegetariano a vegan, così come la caffetteria e mensa di Bataat, che offre uno splendido menu per la colazione o brunch. Un’esperienza da provare sono le vegan squat kitchens, che offrono un pasto vegano di tre portate, di solito per circa cinque euro, cucinato da volontari. Ci sono MKZ, De Peper, Robin Food, Vrankrijk e Joe’s Garage. Aperti solo in determinati giorni della settimana, per avere il proprio posto a tavola basta informarsi sui giorni di apertura e modalità di prenotazione.
Barcellona

La scena vegana di Barcellona è cresciuta del 74% nell’arco di tre anni, un dato davvero impressionante e promettente, considerando la tradizione culinaria spagnola è ricca di piatti a base di carne (Happy Cow). Molti locali propongono piatti della tradizione in chiave vegetale: Il CactusCat Bar è aperto dalla colazione alla cena e ha un menu a rotazione mensile incentrato sulla cucina catalana e internazionale.
Un altro posto per la cucina catalana è il #Bubita Sangria Bar, un accogliente bar sulla spiaggia che offre una grande varietà di piatti locali, tra cui sangrie, tapas e paella vegana.
Barcellona ospita anche un’accademia culinaria a base vegetale, la Toni Rodríguez Academy, dove potrete imparare tutto ciò che c’è da sapere sulla pasticceria vegana. E a proposito di dolci, da Areca Bakery vende le migliori ciambelle della città mentre AMMA Gelato e Gocce di Latte sono gelaterie completamente vegan.
Edimburgo

Edimburgo è la prima capitale europea e prima città della Scozia a firmare il Plant-Based Treaty, un trattato nato con l’intento di mettere i sistemi alimentari al centro della lotta alla crisi climatica. La città vanta oltre una dozzina di ristoranti e caffè completamente vegani e la maggior parte dei locali offre almeno un paio di opzioni vegetali.
Un ristorante o una caffetteria di Edimburgo che non abbia almeno un’opzione vegana è ormai, fortunatamente, piuttosto raro. C’è inoltre un sito, veganedimburgh.com dove è possibile avere una visione a 360° della vita vegan a Edimburgo: oltre ai locali plant-based, vengono segnalati eventi sul tema, tutte le attività completamente vegan in città e c’è anche modo di entrare a far parte di una Community con cui incontrarsi sia online che offline.
Non vediamo l’ora di partire, e voi?