Ciao, Esther: la maialina che ha conquistato cuori di tutto il mondo
Dopo 11 anni, la maialina Esther, conosciuta come Esther the wonder pig, ci ha lasciato. Si è addormentata serenamente nella sua casa, accanto alle persone che l’amavano e che per tutta la vita si sono prese cura di lei.
Anche se non l’avevano mai conosciuta, molte persone si sono commosse a questa notizia perché Esther, con la sua simpatia e dolcezza, aveva conquistato i cuori di tutto il mondo. Come si legge dai tantissimi commenti sotto al post che ne ha annunciato la scomparsa, molte persone hanno abbandonato la carne proprio grazie a lei.
LA BELLISSIMA STORIA DI ESTHER, NATA DA UN EQUIVOCO

Ma chi era Esther e come mai è diventata così popolare? Nell’estate del 2012 Steve Jenkins e Derek Walter adottano la piccola Esther e la ospitano nella loro casa in Canada, convinti che fosse di razza nana e quindi che non sarebbe mai cresciuta più di 70 libbre (circa 30 kg). Ecco come racconta Steve il loro primo incontro: “non dimenticherò mai il modo in cui tremavi e mi guardavi dalla cesta della biancheria in cui eri stata consegnata. Le tue piccole orecchie bruciate dal sole e quelle dita dei piedi con le unghie rosa sbeccate. Sembravi così triste!”
Ma con il passare del tempo Esther comincia a crescere e non accenna in alcun modo a fermarsi. Fino al giorno in cui la coppia, durante una visita dal veterinario, scopre la reale natura dell’animale: una maialina — si fa per dire — che presto raggiungerà i 300 kg di peso.
Nonostante la sorpresa, Steve e Derek non pensano neppure un attimo di disfarsene e decidono di tenerla per sempre nella loro famiglia. La loro vita è cambiata per sempre e decidono di raccontarla sui social: gli scatti e i video di Esther nella vita di tutti i giorni, ma anche foto di lei travestita in modi improbabili e divertenti, fanno il giro del mondo. Esther si guadagna l’appellativo di The Wonder Pig, conquistando l’affetto e la curiosità di milioni di persone.

Con l’aiuto di molti sostenitori, Steve e Derek acquistano una fattoria che per dimensioni è più adatta alle esigenze di Esther. Nel 2014 danno vita all’Happily Ever Esther Farm Sanctuary, un santuario in cui ospitano animali abbandonati e maltrattati, offrendo loro cure e attenzioni.
IL SUCCESSO MONDIALE DI ESTHER

Parallelamente al peso di Esther, cresce a dismisura anche la sua popolarità. La sua pagina Facebook è seguita ad oggi da 1,5 milioni di utenti, mentre il profilo Instagram raccoglie 580.000 follower.
Il cuore di moltissime persone è stato rapito dall'”effetto Esther” e il suo successo spinge Steve e Derek a raccontare la loro storia in un libro dal titolo Esther. Il mondo si cambia un cuore alla volta, vincitore del Nautilus Book Award nel 2016 e Best Seller del New York Times. Esther è protagonista anche di un libro per bambini dal titolo Le vere avventure di Esther The Wonder Pig.

Grazie a Esther, con il tempo Steve e Derek iniziano anche a cambiare alimentazione. Quando Esther è arrivata in famiglia, consumavano abitualmente carne e altri prodotti animali. Un giorno, però, ebbero un’epifania: stavano cucinando la pancetta a casa con Esther e i loro cani da compagnia ai loro piedi.
“Quella pancetta sul fornello avrebbe potuto essere Esther“, hanno scritto nel 2018. Il destino di Esther, infatti, sarebbe stato quello di un maiale d’allevamento, vivendo una vita di privazioni per finire in pochi anni al macello, diventando quindi la cena di qualcuno. Da quel momento, Steve e Derek hanno smesso immediatamente di mangiare carne e dopo poco anche tutti i derivati animali, diventando attivisiti e promotori di un’alimentazione vegan.
L’EREDITÀ DI ESTHER

Nonostante la sua allegria contagiosa, purtroppo Esther negli anni ha riscontrato diversi problemi di salute. Nel 2017 i veterinari scoprirono che aveva un cancro alla mammella che venne immediatamente asportato. Poco dopo l’intervento, però, era stata diagnosticata un’ulcera allo stomaco che le aveva causato forti dolori. Ma, grazie a numerose cure e all’amore di Derek e Steve, Esther piano piano aveva recuperato tutte le sue forze.
Per salvarla, i suoi papà avevano fatto di tutto compreso raccogliere 500mila dollari per acquistare una specifica strumentazione che permettesse di eseguire una risonanza magnetica su un animale del suo peso. Nessuno sforzo è stato vano perché Esther è riuscita a vivere fino all’età di 11 anni. Nel post che ne ha annunciato la scomparsa, Steve e Derek scrivono “anche se Esther non è più fisicamente con noi, il suo ricordo e la sua eredità vivranno per sempre. Esther è immortale e noi continueremo a mostrare al mondo che tutti gli animali meritano di essere amati proprio come lei.“
