Alimenti vegani “strani” e dove trovarli
Alcuni dei loro nomi non fanno certo pensare alla nostra tradizione culinaria, eppure sono alimenti buonissimi e super versatili e sono entrati ormai a far parte delle cucine di tutto il mondo.
Di quali alimenti stiamo parlando? Il tempeh, tofu, seitan o la tahina ad esempio!
Le persone che seguono da tempo un’alimentazione vegana o gli appassionati di cucina orientale non li troveranno affatto strani, eppure c’è ancora chi non li conosce e non gradisce che vengano accostati a piatti della tradizione italiana (la dibattuta carbonara con il tofu affumicato ne è un esempio 🙂 ).

In realtà non si tratta però di stregonerie formulate per dare alternative ai vegani, ma solo di alimenti tradizionali appartenenti ad altre culture che possono essere consumati da tutti. La maggior parte di questi cibi hanno infatti una tradizione millenaria, sono nutrizionalmente completi e si prestano a tantissime ricette, l’importante è saperli cucinare. Conosciamo meglio gli alimenti dai nomi strani e smetteremo di considerarli tali.
Tofu

Il tofu è forse il più famoso tra gli alimenti “strani”. Pur avendo un aspetto innocuo, è capace di dividere in due l’opinione pubblica e generare infiniti dibattiti. Noi, dopo averne sentito tante, siamo giunte a una conclusione: non lo apprezza solo chi non lo sa cucinare.
Si tratta di un formaggio di origine cinese ottenuto dal latte di soia con un processo simile a quello che viene utilizzato per i formaggi tradizionali, ha un sapore neutro e assorbe perfettamente tutti gli aromi con i quali viene condito. Proprio per questo motivo riusciamo ad apprezzarlo maggiormente quando viene prima marinato o inserito all’interno di gustose preparazioni. Per saperne di più sul tofu, abbiamo scritto un intero articolo a riguardo, dove troverai anche tante idee per il suo impiego in cucina.
Leggi qui ➡️ Il tofu: cos’è, come si prepara e alcune deliziose ricette
DOVE TROVARLO
In tutti i più grandi supermercati (e spesso anche i più piccoli) come Coop, Conad, Esselunga, Crai, Despar, Lidl, Eurospin, Pam nei negozi di alimentazione biologica come NaturaSì, oppure nei negozi orientali puoi trovare il tofu classico, il tofu affumicato e spesso anche il tofu alle erbe.
Puoi trovare invece il silken tofu, o tofu vellutato nei negozi orientali e nei negozi di alimentazione biologica, noi l’abbiamo avvistato anche in alcuni punti vendita iper la grande i e Carrefour.
Se invece preferisci assaggiarlo al ristorante, non mancherà certo in quelli cinesi e nella maggior parte di quelli vegani. Se poi dopo averlo provato più volte fai ancora parte del team contro il tofu, ci arrendiamo. Se invece hai deciso di unirti a noi, abbiamo una bella notizia per te: da oggi puoi entrare a far parte anche tu del team tofu, indossando questa maglia 😛
Seitan

Sarà forse colpa del nome, oppure del fatto che spesso viene utilizzato in sostituzione alla carne, ma anche il seitan viene incolpato di essere un alimento strano. In realtà è un alimento semplicissimo e si realizza a partire da soli due ingredienti: farina e acqua. La loro lavorazione dà origine a un composto a base di glutine che poi possiamo far bollire per ottenere un panetto compatto da insaporire a nostro piacimento.
Con il seitan puoi realizzare spezzatini, scaloppine, affettati o lo puoi usare per riempire la pasta fresca. L’importante è, come nel caso del tofu, farlo marinare e insaporire bene. Abbiamo scritto un articolo completo anche sul seitan, quindi se vuoi conoscerne meglio le origini, come farlo in casa e tantissime ricette…
Leggi qui ➡️ Il seitan: cos’è, come si prepara e alcune idee per gustarlo al meglio
DOVE TROVARLO
Trovi facilmente il tofu al naturale o alla piastra già pronto in tutti i più grandi supermercati come Coop, Conad, Esselunga, Crai, Despar, Lidl, Eurospin, Pam o nei negozi bio come il NaturaSì. Il costo è dai 3 ai 4 euro la confezione. Risparmi parecchio invece se decidi di realizzarlo tu a partire dalla farina, oppure se acquisti il preparato già pronto da mischiare con acqua. Quest’ultimo si trova sotto il nome di seitan istantaneo o preparato per seitan nei negozi di alimentazione biologica.
Tempeh

Con il tempeh ultimiamo la famosissima tripletta di cibi strani vegni più conosciuti. Si tratta di un alimento molto proteico di origine indonesiana ottenuto dalla fermentazione della soia gialla, ma si può realizzare con qualunque legume. Il risultato sarà un panetto che potrai tagliare a fette o a cubetti, dal gusto deciso e perfetto per impreziosire tantissime preparazioni.
Non potevamo non approfondire anche questo argomento, per cui se lo vuoi realizzare a casa o vuoi conoscere meglio questo buonissimo alimento, puoi approfondire meglio cliccando sul link sotto.
Leggi qui ➡️ Il tempeh: cos’è, le origini e tante ricette
DOVE TROVARLO
Trovi facilmente quello ottenuto dai fagioli soia nei più grandi supermercati come Coop, Esselunga, Conad, Despar e il prezzo varia dai 2,50 ai 4 euro. Puoi trovare invece quello di lenticchie, fagioli, piselli e altri legumi nei negozi di alimentazione bio o nei siti di alimentazione vegana. Se invece preferisci autoprodurlo, lo puoi fare acquistando lo “starter”, alcune spore fungine utilizzate per consentire la fermentazione della soia. Nell’articolo troverai tutto il procedimento.
Tahina

Se non sai di che cosa si tratta, devi subito rimediare. Sebbene possa dare l’impressione di essere un alimento complicato, non c’è niente di più semplice. La tahina è infatti una salsa a base di sesamo che si ottiene semplicemente frullando i semi con olio, è ricca di proteine, vitamine, sali minerali, omega 3 e omega 6. Esistono diversi tipi di tahina, ognuno con le sue particolarità. Se li vuoi conoscere tutti e approfondire questo argomento non ti resta che aprire l’articolo che le abbiamo dedicato.
Leggi qui ➡️ La tahina: cos’è, origini, usi e ricette
DOVE TROVARLA
Si trova nei reparti etnici dei grandi supermercati come Coop e Esselunga, si trova facilmente nei negozi di alimentazione biologica come il NaturaSì, nei negozietti etnici che si trovano nelle grandi città, oppure lo puoi trovare facilmente online. Nei ristoranti etnici più tradizionali (e buoni!) trovi la tahina come salsa d’accompagnamento per i falafel, fai attenzione però perché alcuni usano invece la salsa di yogurt al suo posto.
Lievito alimentare in scaglie

Ne avrai sentito parlare e probabilmente ti avrà fatto inorridire l’idea di mettere il lievito sulla pasta. Bene, metti da parte i pregiudizi perché non si tratta del classico lievito che usiamo per il pane o per i dolci, ma un lievito inattivo che viene utilizzato come insaporitore alimentare. Il suo sapore ricorda un po’ quello del formaggio, per questo viene spesso utilizzato in sostituzione al formaggio grattugiato sulla pasta oppure nell’impasto di burger e polpette. Se vuoi conoscere meglio le potenzialità e le proprietà del lievito, ti accontentiamo subito.
Leggi qui ➡️ Il lievito alimentare: cos’è, come si usa e alcune ricette
DOVE TROVARLO
Si trova in alcuni grandi supermercati come Coop, Bennet, Iper, Tigros e si trova facilmente anche nei negozi di alimentazione bio come il NaturaSì, alcune erboristerie, oppure online.
Alghe

Non è necessario essere pesci per nutrirsi di alghe, lo possono fare tutti. Hanno delle buone proprietà nutrizionali e popolano da secoli le tavole orientali, mentre in Italia solo in epoche più recenti hanno fatto il loro timido esordio. Le alghe hanno un sapore “di mare” molto deciso, e con loro si possono creare sostituti vegetali di ogni piatto a base di pesce. Le puoi utilizzare ad esempio per realizzare bastoncini dal sapore di pesce, per insaporire la pasta, le zuppe e tantissime altre preparazioni.
Se hai assaggiato qualche volta il sushi avrai mangiato anche tu l’alga Nori, che tuttavia non è l’unica alga presente in commercio. Ne esistono infatti tanti tipi diversi, queste sono solo le più famose:
- Alga Spirulina. Viene considerata addirittura una delle più antiche forme di vita sulla terra, ha un sapore molto forte ed è una fonte ricchissima di proteine vegetali. Si coltiva anche in Italia.
- Alga Kombu, utilizzata soprattutto in Giappone ma si trova anche nei mari nord Europei, si può usare per cuocere i legumi e renderli più digeribili.
- Alga Wakame. Cresce tra Giappone, Corea e Cina ma viene coltivata anche in Francia. Si utilizza in ambito sia alimentare che cosmetico.
- Alga Duse, un’alga rossa dal sapore deciso, si trova naturalmente nell’Oceano Atlantico e Pacifico.
- Alga Arame, una delle più utilizzate in Giappone. Può essere consumata cruda ma dovrà essere reidratata.
- Alga Hijiki, simile all’alga Arame, utilizzata in Giappone.
- Alga Nori, la più famosa, quella utilizzata per il sushi. È anche la più facile da trovare in commercio.
Le alghe sono ricche di proteine, sali minerali e acidi grassi poli insaturi a lunga catena e sono soprattutto tra gli alimenti vegetali più ricchi di iodio. Sono ottime, ma bisogna usarle con parsimonia perché lo iodio non deve essere assunto in grandi quantità. Preferisci sempre alghe dell’Atlantico a quelle del Pacifico.
Ecco alcune specialità che potresti sperimentare con le alghe:
Bastoncini di pesce vegan
Zuppa di Wakame
Caviale veg
Antipasto del polpo felice
DOVE TROVARLE
Sono facilmente reperibili nei negozi di alimentazione bio, online, oppure nei negozi di alimentazione asiatici, ma anche in alcuni supermercati non è raro trovarle come Carrefour, Conad, Coop o Iper la grande i. Cercale nella sezione dei prodotti etnici.
Granulare di soia

Il granulare di soia è un prodotto che deriva dalla lavorazione della farina di soia, lo puoi trovare anche sotto il nome di soia disidratata o tritato di soia. Si tratta di un alimento disidratato che necessita di essere immerso in un liquido prima di essere utilizzato. Lo si può utilizzare allo stesso modo in cui si usa la carne macinata, quindi è perfetto per realizzare polpette, burger, il ripieno della pasta fresca oppure puoi fare un buonissimo ragù per la pasta o la lasagna.
Ecco i passaggi che dovrai seguire per utilizzarlo al meglio:
1) Fai un brodo super saporito a base di verdure (oppure usa il dado vegetale)
2) Metti il granulare di soia in un contenitore e poi versa il brodo bollente fino a coprirlo completamente. Il volume del granulare di soia triplicherà, regolati di conseguenza sulla quantità che ti occorre.
3) Trascorsi 10 minuti scola e strizza il granulare di soia, poi lo puoi insaporire con olio extravergine di oliva, salsa di soia, aglio in polvere e gli aromi che ti piacciono di più.
4) Il tuo macinato vegetale è pronto, non ti resta che sperimentare le ricette, ecco qualche esempio:
DOVE TROVARLO
Trovi il granulare di soia in qualche grande supermercato come Despar e Coop, nei negozi indiani e orientali in genere, nelle erboristerie e nei negozi di alimentazione biologica come il NaturaSì, oppure online. Oltre al granulare di soia, puoi trovare lo stesso prodotto sotto forma di bocconcini o “bistecche”. L’unica differenza è che questi prodotti, di dimensioni più grandi, necessitano di qualche minuto di bollitura, una volta ammorbiditi potranno essere insaporiti e utilizzati per fare spezzatini, arrosticini e un sacco di altri piatti buonissimi.
Sale Kala Namak

Hai mai sentito parlare di un sale che ha sapore di uovo? Sembra davvero incredibile, ma questo sale di origine indiana ha davvero un sapore e un odore che ricorda quello dell’uovo sodo, senza ovviamente contenerne. Si trova anche sotto il nome di sale nero indiano o sale allo zolfo. Il sapore del sale è infatti dato dallo zolfo contenuto al suo interno, lo stesso composto chimico che si sprigiona dall’uovo in cottura. Si può usare (chiaramente in quantità limitata, è pur sempre sale) per insaporire tantissime preparazioni, in particolare quelle che utilizzano le uova nelle ricette originali. È perfetto, ad esempio nel tofu strapazzato oppure lo puoi aggiungere all’insalata di riso.
DOVE TROVARLO
Si trova nei negozi etnici e indiani oppure online.